| | | OFFLINE | Post: 67 | Sesso: Maschile | Admin | |
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  09/03/2012 21:55 | |
Messaggio lasciato sul sito web "www.fipsasbenevento.it" in data 06/03/2012 da Francesco :
" salve lascio questo msg perchè sono rimasto colpito in senso negativo della poca abbondanza di trote nel lago di telese.Premetto che da assiduo pescatore di fiume e lago alla trota ho mi sono recato a pesca sia all'apertura che la domenica successiva notando appunto una differenza tra l'anno scorso e quest'anno incredibile!cioè non posso immaginare che dopo aver immesso una quantità considerevole di trote in un periodo piuttosto favorevole dal punto di vista meteo-stagionale si possa assistere ad uno spettacolo del genere...sinceramente io che sono un pescatore assiduo e iscritto alla fipsas mi sento preso in giro e a quanto pare questa era il pensiero di un pò tutti gli appassionati che domenica si sono ritrovati sulle sponde del lago! " [Modificato da Admin1. 09/03/2012 21:56] |
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| | | OFFLINE | Post: 67 | Sesso: Maschile | Admin | |
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| 09/03/2012 21:58 | |
Risposta a Francesco, da parte del Delegato Provinciale Fipsas :
Per un frequentatore del n/s sito come lei, visto che ha lasciato il messaggio suindicato, ho ragione di pensare che abbia letto l'avviso inserito nel sito stesso che invitava a presenziare e partecipare alle operazioni di semina.
Per cui mi meraviglia alquanto che si rimanga colpiti per la poca abbondanza di trote.
Tenga presente che il quantitativo previsto per ogni semina è in genere (come questa volta) di cento Kg.
Per cui in un lago come quello di Telese non può certo aspettarsi di vedere tali e tante trote come nella vasca della ditta fornitrice.
Che cosa avrebbe voluto vedere?
Forse un'abbondanza tale da vederle saltare addosso ai pescatori?
O forse ha il dubbio che il suddetto quantitativo non sia stato effettivamente seminato?
In tal caso, prima di esprimere ulteriori dubbi, la invito ancora una volta a presenziare alle prossime semine, se non proprio a collaborare.
In tal modo potrà tranquillizzarsi lei e tutti gli altri "appassionati" e rendersi conto che con i proventi delle vostre e nostre tessere (ed anche di più, da parte della Fipsas di Roma) questi fessi di volontari della Sezione Fipsas di Benevento, si prodigano, talvolta anche a rischio e pericolo per la propria salute, per permettere a tutti gli "appassionati" di potersi divertire nelle acque in concessione, che se non ci fossero si andrebbe a pescare solo acqua...
Mi perdoni lo sfogo, ma arriva pure il momento in cui ci si stanca di sentire lamentele fuori luogo.....
Cordiali saluti.- |
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| | | OFFLINE | Post: 67 | Sesso: Maschile | Admin | |
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| 09/03/2012 22:04 | |
Altro messaggio dell'amico Francesco da Benevento e la relativa replica de Delegato Provinciale:
Salve,
lascio questo msg come risposta al precedente in data 06-03-12:
Tengo a precisare al Sig. DELEGATO PROVINCIALE FIPSAS che nessuno sta mettendo in dubbio la voglia la pazienza e la passione con la quale i collaboratori dedicano a questo sport meraviglioso,anche perchè in passato pure il sottoscritto ha partecipato assiduamente a tal scopo e ora solo per questione di tempo ha dovuto tralasciare; però è anche e soprattutto vero che con l'attività di semina la Fipsas,ed in questo caso Lei per il ruolo che svolge,non sta facendo un favore agli appassionati e agli iscritti alla sezione ma Solo il proprio dovere esaudendo i diritti di quest'ultimi!
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Vedo che in parte comprende come più o meno stiano le cose, ma mi lasci un tantino dissentire sull’ultima parte di questo suo messaggio.
Non mi sembra che si possa parlare di “dovere”, in quanto seppur fatta con piacere, sempre di opera di volontariato si tratta. E da che mondo è mondo, pare naturale che tale tipo di attività si faccia per il bene di altri.
Poi, se proprio vogliamo dirla tutta, sappia che come per lei in passato, così per noialtri oggigiorno, le attività di volontariato sono frutto di quella voglia e di quella passione che comunque lei non mette in dubbio, ma che certo non si fanno per prescrizione medica….
Quindi, visto che facciamo TUTTI parte di una associazione (quella dei tesserati Fipsas), mi piace pensare che non ci siano due categorie di appassionati: quella dei “diritti” e quella dei cosiddetti “doveri”, bensì una sola: quella degli sportivi, tra i quali c’è pure chi li rappresenta e si assume di volta in volta volontariamente l’onere di effettuare determinate attività preliminari, come quelle relative alle semine.
Cordialmente
Il D.P.Fipsas
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| | | OFFLINE | Post: 37 | Città: AVELLINO | Età: 56 | Sesso: Maschile | |
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| 10/03/2013 12:43 | |
Admin1., 09/03/2012 22:04:
Altro messaggio dell'amico Francesco da Benevento e la relativa replica de Delegato Provinciale:
Salve,
lascio questo msg come risposta al precedente in data 06-03-12:
Tengo a precisare al Sig. DELEGATO PROVINCIALE FIPSAS che nessuno sta mettendo in dubbio la voglia la pazienza e la passione con la quale i collaboratori dedicano a questo sport meraviglioso,anche perchè in passato pure il sottoscritto ha partecipato assiduamente a tal scopo e ora solo per questione di tempo ha dovuto tralasciare; però è anche e soprattutto vero che con l'attività di semina la Fipsas,ed in questo caso Lei per il ruolo che svolge,non sta facendo un favore agli appassionati e agli iscritti alla sezione ma Solo il proprio dovere esaudendo i diritti di quest'ultimi!
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Vedo che in parte comprende come più o meno stiano le cose, ma mi lasci un tantino dissentire sull’ultima parte di questo suo messaggio.
Non mi sembra che si possa parlare di “dovere”, in quanto seppur fatta con piacere, sempre di opera di volontariato si tratta. E da che mondo è mondo, pare naturale che tale tipo di attività si faccia per il bene di altri.
Poi, se proprio vogliamo dirla tutta, sappia che come per lei in passato, così per noialtri oggigiorno, le attività di volontariato sono frutto di quella voglia e di quella passione che comunque lei non mette in dubbio, ma che certo non si fanno per prescrizione medica….
Quindi, visto che facciamo TUTTI parte di una associazione (quella dei tesserati Fipsas), mi piace pensare che non ci siano due categorie di appassionati: quella dei “diritti” e quella dei cosiddetti “doveri”, bensì una sola: quella degli sportivi, tra i quali c’è pure chi li rappresenta e si assume di volta in volta volontariamente l’onere di effettuare determinate attività preliminari, come quelle relative alle semine.
Cordialmente
Il D.P.Fipsas
Io sto con il Sig. DELEGATO PROVINCIALE FIPSAS....ma che devono fare di piu...ti informano sulle semine, ti dicono di partecipare e non va mai bene...forza e avanti cosi' ![[SM=g28002]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/2/30186156.gif)
[Modificato da virgiliop68 10/03/2013 12:44] Virgilio |
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